Dopo anni di ricerca nel lavoro corporeo olistico (Shiatsu, Integrazione Posturale, Bioeneregtica) ho fatto tesoro del corso di Gesalt Counseling del dott.Francesco Bonsante, che mi ha permesso di dare una dimensione ulteriore ed un senso complessivo del mio rapporto col cliente.

Il mio modello di riferimento principale oggi è la Gestalt: il concetto di “fede organismica” ha trovato risonanza nelle mie intuizioni più arcaiche, ed ho imparato a condividere l’ideale della accettazione della realtà in tutte le sue “parti” o punti di vista, quale premessa per la loro integrazione costruttiva.

“Nulla mi cambia, tutto m’influenza” è un motto di Salvador Dalì, che può rappresentare la ricerca di una vita, il continuo svelamento dell’ombra, la ricerca di integrare ogni cosa, senza negarne alcuna. Tale è il lavoro gestaltico ed il significato del “Qui e Ora”: non dimenticare il passato (di cui credo siamo in gran parte costituiti), o sospendere il pensiero, ma accendere la coscienza come luce su ogni pensiero, ogni emozione, ogni esperienza interiore.

Lo strumento che uso per lavorare è oggi è l‘Integrazione Fasciale: la più dinamica delle discipline nel solco della tradizione di lavoro corporeo aperta da Wilhelm Reich. Con Integrazione Fasciale mi è possibile partire dal corpo, che non “mente”, per facilitare la persona a prendere consapevolezza di sè, delle proprie “parti”, emozioni, resistenze.

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